| La prima cosa che ho pensato leggendo il topic è stato: 'possibile? Eufemismo!' *ride*
Personalmente è un headcanon che non mi dispiace assolutamente, tuttavia non ci avevo mai pensato seriamente fino al post time skip.
Non che Nami non avesse mostrato atteggiamenti che potessero portare in quella direzione, tuttavia, forse anche presa dagli occhiali con le lenti #classicamiciziatrafemmine, li avevo catalogati come normali.
Il rapporto fra Nami e Bibi? Be', che Nami l'ammirasse per la sua grande forza di volontà è un fatto, e che allo stesso tempo volesse proteggerla e aiutarla perché, in fondo, combatteva per una causa simile a quella per cui Nami aveva buttato via l'adolescenza. Non c'era ragione di ficcarci dentro la sessualità di Nami per comprendere questo rapporto.
La sua frase con Califa? Be', una gag.
Definire belle delle altre donne? Be', si possono avere dei gusti anche a prescindere dalla sessualità.
Il rapporto con Laura? Be', lei l'aveva aiutata rischiando la vita anche se Nami le aveva raccontato solo balle, che Nami fosse arrabbiata ci stava solamente.
Ma il time skip... Il Time Skip è diventata una cosa così palese che bisogna essere ciechi per non notarlo. Forse dopo aver passato due anni con dei vecchi bacucchi Nami ha fatto come Sanji, coming out perché voleva vedere solo tante donne dopo un po' XD
Ma insomma...
Fingiamo di tralasciare (ma anche no) il rapporto con Shirahoshi, vogliamo parlare dello sguardo languido e delle guance arrossate (oltre che dell'espressione di Usop alla 'ho capito tutto') quando parla di Tashigi?
Vogliamo parlare delle leccate che si è fatta dare da Wanda, arrivando a una scena che se non è post coito Rufy non diventa il re dei pirati?
Vogliamo parlare dell'assoluta inutilità di baciare una vivrecard pensando a Laura, se non per mostrare la propria palese omosessualità?
E poi, rileggendo One Piece dall'inizio... Be', che Rufy e Nami (come al solito sono cordinati anche nei gusti) avessero una cotta bestiale per Bibi è tipo una roba evidentissima.
La cosa bella è che dubito che Oda si sia mai accorto di aver scritto un personaggio queer così bello, con delle storie così interessanti. E per fortuna, perché credo che più lella di così non gli sarebbe potuta uscire nemmeno a farla apposta!
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